Poker: strategia hit and run

boxe

Nella boxe, i professionisti più acuti hanno imparato l’arte dell’attacco lampo, per dirvelo in parole più semplici, si colpisce (o almeno toccare ripetutamente l’avversario con i jabs, anche se non lo si ferisce) e si arretra, finché una di queste due cose succede: alla fine si riesca colpire l’avversario in maniera forte o lo stesso si stanca proprio del nostro approcio di colpire e arretrare.

Comunque, il poker non è la boxe, è vero che alcuni esperti consigliano di lasciare il gioco dopo una bella vittoria……ma sentite questo. Per ogni esperto che lo raccomanda, un altro dice che questo non è lo stile vincente per il gioco.

Se usate la tecnica “hit ‘n run” quando giocate al poker, vi private del tempo necessario per familliarizzarvi con lo stile degli avversari. In realtà, quando giocherete la prossima volta contro di loro se si assume che avete lasciato il primo gioco dopo aver vinto 1000 dollari, potrete fare errori madornali. Come: giocare molto aggressivamnete quando di fatto il loro stile può rendere questo approccio inultile.

Un’altra cosa: pensate a questo, se avete già vinto una grande somma, potete vincere ancora. Chi lo sa (?)  potrete diventare un high roller durante la notte.

Poker: strategia hit and runultima modifica: 2011-05-21T08:26:03+02:00da muccagrassa5
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “Poker: strategia hit and run

  1. in genere il mio stile di gioco è proprio l’hit and run.. ovvero dopo una grande vincita, ci sta proprio una bella foldata… ovviamente se vinco un buon piatto e la mano dopo mi ritrovo a viaggiare con le american airlines, non mi songerei mai di foldare!!

I commenti sono chiusi.